Al via ufficialmente il G7 di Bologna. Dalla sicurezza della ricerca alle tecnologie emergenti, dalle grandi infrastrutture scientifiche alla protezione dei mari e delle biodiversità. Ma anche collaborazione scientifica con i Paesi africani. Questi i temi al centro della riunione ministeriale del Gruppo dei 7 su scienza e tecnologia presieduta dal Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini. Il G7 della scienza è iniziato ieri e che finirà giovedì al Tecnopolo di Bologna. “Il messaggio che vogliamo lanciare da Bologna e da questo G7 è che scienza e tecnologia non sono distanti da noi. Sono ‘strumenti’ al nostro servizio. Ogni scoperta, ogni innovazione, ha lo scopo di renderci la vita più semplice, di migliorarne la qualità. Per farlo è indispensabile che la ricerca sia aperta, collaborativa ma anche sicura. L’Italia è protagonista del cambiamento e dell’innovazione”, ha commentato il ministro.
L’agenda del G7
Al meeting partecipano le delegazioni di Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti d’America. Tutti insieme per confrontarsi sulla centralità della ricerca e della scienza per un futuro più equo e sostenibile. Sono cinque le sessioni tematiche di lavoro che si svolgeranno tra oggi e domani. Poi un ultimo incontro di lavoro al termine del quale ci sarà l’adozione della Dichiarazione finale e la conferenza stampa del Ministro Bernini.
Nel pomeriggio di ieri è stato visitato il Museo Ducati dalle delegazioni, nello stabilimento di Borgo Panigale, simbolo dell’eccellenza tecnologica italiana. La giornata è terminata con un incontro alla storica Villa Guastavillani, sede della Bologna Business School dell’Università Alma Mater. Le delegazioni sono state accolte da cinque giovani musicisti del Conservatorio Giovan Battista Martini di Bologna su musiche del grande compositore e direttore d’orchestra Ennio Morricone.
Per far conoscere le eccellenze dell’Alta formazione artistica e musicale italiana, il Ministero dell’Università e della Ricerca porterà i ministri del G7 a Forlì, dove questa sera, alle 19.00 si terrà il concerto dell’Orchestra dei conservatori italiani nell’Abbazia di San Mercuriale. Il concerto potrà essere seguito anche in diretta streaming tramite il canale Youtube del Ministero dell’Università e della Ricerca.
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