Laurearsi discutendo una tesi su se stesso: non è il sogno di un novello narciso ma quanto successo a Federico Moccia, scrittore, sceneggiatore e regista romano, che ha raggiunto il successo con il libro (e poi il film) “Tre metri sopra al cielo”, e che ha raggiunto il tanto ambito titolo di studio all’Università degli Studi Guglielmo Marconi.
A sorprendere il titolo della tesi che lo scrittore ha presentato: “Due visioni comparate dell’amore: Jack London e Federico Moccia, differenze e affinità di stile, visione e ispirazione attraverso il tempo”. Moccia, 59 anni, ha spiegato che si tratta di un tributo: “La cosa più bella è stato ringraziare l’autore che mi ha fatto innamorare della scrittura: Jack London con il suo romanzo ‘Martin Eden’. Io avevo 13 anni. E dopo tanto tempo l’ho ringraziato in un modo speciale, con la mia tesi”. Il voto finale è stato 107 su 110.
Sui social però l’ironia è servita. “Moccia, un ego tre metri sopra il cielo” ha twittato il cantante Frankie hi-nrg.
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