“Chi non salta juventino è” non è il coro cantato dagli ultras della Curva B del Napoli ma “l’invito” fatto da una docente di una scuola elementare di Modena ai propri alunni all’indomani della festa scudetto della squadra di Luciano Spalletti andata in scena domenica scorsa dopo la vittoria del campionato di Serie A.
Un coro che è stato immortalato anche in un video che è finito poi nella chat di classe e che ha fatto storcere il naso a più di un genitore che hanno criticato la maestra, scatenando anche un’ondata di polemiche social dove il video è stato pubblicato e ripreso da diversi utenti.
“Tutto è nato da un gioco fatto in classe – ha spiegato la dirigente scolastica delle Guinizelli e delle Marconi, Vilma Baccarani al Resto del Carlino – Da parte dell’insegnante non c’è stata alcuna imposizione. Molti bambini in questa classe sono appassionati di calcio e, da quello che so, hanno chiesto alla maestra di fare questo gioco del coro. Da parte sua, l’insegnante ha assecondato la richiesta e ha girato il relativo video, che nelle sue intenzioni avrebbe dovuto rimanere nella disponibilità della sola chat della classe. Poi, qualcuno evidentemente l’ha diffuso anche all’esterno. Dai propri errori, comunque, si impara”.
A difenderla anche la maggior parte dei genitori. “Ci dissociamo dal polverone che è stato sollevato su questo episodio. Mia figlia la adora – ha spiegato al quotidiano locale mamma Teresa, che si fa portavoce di molti dei genitori della classe – ed io sono contentissima. Si tratta di una bravissima insegnante e non metto in discussione il suo valore. Sappiamo che è tifosa ma l’episodio va contestualizzato in un momento di ricreazione, con tanti bambini tifosi che praticano quello sport ed è stato un momento goliardico”.
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