Quando siamo felici proviamo un senso di leggerezza nel petto, se invece siamo tristi abbiamo un “nodo alla gola”, da arrabbiati, invece, ci prudono letteralmente le braccia. Quelli che fino a ieri sembravano solo modi di dire, oggi hanno una base scientifica: un gruppo di studiosi finlandesi, infatti, è riuscito a mettere in relazione le emozioni che proviamo con gli organi e le regioni del corpo su cui queste agiscono con più forza. Il risultato è una vera e propria mappa emotiva universale: lo studio, infatti, condotto su persone appartenenti a diverse etnie sparse in tutto il mondo ha notato che a livello di interconnessione tra sentimento e parti del corpo interessate ogni uomo sulla Terra presenta le stesse caratteristiche.
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