Nuove risorse per il rinnovo del contratto dei docenti: è l’annuncio del ministro Giuseppe Valditara al Festival dell’Economia di Trento che si è svolto nello scorso fine settimana. “Ho chiesto e ottenuto che la scuola possa avere altri 3 miliardi per il nuovo contratto dei docenti, con una media di aumenti 160 euro al mese. Tra l’anno scorso e il 2024 parliamo di quasi 300 euro al mese di aumenti – ha spiegato il ministro dell’Istruzione e del merito – La scuola è fondamentale e i docenti devono essere nuovamente riconosciuti socialmente, anche garantire loro la giusta retribuzione. Il contratto è stato il mio primo atto. Ma non ci fermiamo a questo: con il docente di recupero, il docente tutor, il docente orientatore, la scuola estiva, diamo la possibilità di integrare arricchire ulteriormente la retribuzione”.
L’appuntamento al Festival di Trento è stata anche l’occasione per parlare del futuro del modello scolastico italiano. “Nell’ultimo Consiglio dei ministri abbiamo approvato delle norme fortemente inclusive, per un modello di scuola che mette al centro lo studente – ha detto il ministro – Si tratta di provvedimenti che vanno nella direzione di valorizzare lo studente e includere. Noi abbiamo il dovere di assicurare agli studenti servizi di qualità e specializzati, 85mila docenti di sostegno sono privi di specializzazione. Il mondo universitario – ha aggiunto – non riesce a dare specializzazione a masse così significative di docenti. L’idea è quella di coinvolgere Indire con un ruolo sussidiario, per dare specializzazione a tutti i docenti di sostegno a cui manca. Poi abbiamo permesse alla famiglia di continuare il rapporto con docenti di sostegno per garantire la continuità didattica”.
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