Col nuovo ISEE migliaia di studenti "esodati"

“Con il nuovo modello ISEE si mette a repentaglio il diritto allo studio per migliaia di ragazzi e ragazze”. A parlare sono gli studenti universitari dell’UDU, che denunciano una situazione nota a tutti da tempo.
“Basti pensare che a causa del nuovo modello ISEE un numero rilevante di studenti si ritroveranno “esodati” del diritto allo studio poiché, nonostante l’assenza di una variazione di reddito, risulteranno comunque con un valore ISEE molto aumentato rispetto lo scorso anno”.
In aiuto alle migliaia di studentesse e studenti colpiti da questo modello ingiusto arriva lo sportello online dell’Unione degli Universitari www.sosisee.it ricco di indicazioni, FAQ e questionari ad hoc per monitorare ed aggregare le problematiche più frequenti che stanno colpendo gli studenti.
Gianluca Scuccimarra, coordinatore dell’Unione degli Universitari, dichiara “Il disegno generale in cui si inserisce la nuova ISEE per gli studenti universitari è chiaro: ridurre e impoverire un sistema di Diritto allo Studio e Accesso già di per sé ridotto all’osso agendo direttamente sulla platea degli studenti idonei. In base ai primi dati di monitoraggio provenienti dal Ministero del Lavoro, l’incremento medio nel passaggio da vecchia a nuova ISEE è di circa il 10% e nella particolare distribuzione della popolazione studentesca universitaria gli incrementi potrebbero raggiungere punte molto più alte, sino a picchi del 20%.”
“Le segnalazioni che ci stanno giungendo in questi giorni sono numerosissime, tra i problemi principali causati dal nuovo modello riguarda gli studenti “esodati” del diritto allo studio: migliaia di studenti che risulteranno più ricchi, nonostante non abbiano avuto variazioni di reddito, e non potranno ricevere la borsa di studio che percepivano sino all’anno precedente e addirittura pagheranno tasse universitarie più salate. Nonostante le numerose mozioni portate dall’UdU in CNSU e negli organi locali di rappresentanza il silenzio delle istituzioni, in primis del Ministero dell’Istruzione, è stato assordante e pochissime regioni e atenei hanno rivisto le proprie soglie ISEE per l’accesso ai benefici.”
Conclude Scuccimarra “Da qui la necessità di lanciare la campagna e lo sportello online SOS ISEE in sostegno a tutti coloro che saranno colpiti dal nuovo ISEE. Uno sportello che da una parte risponda ad ogni domanda e necessità degli studenti aiutando e tutelando quelli più in difficoltà, dall’altra sia in grado di monitorare la situazione disastrosa che si sta generando dimostrando al Ministero del Lavoro, al Ministero dell’Istruzione, alle regioni e alle università la necessità di provvedimenti correttivi immediati”.

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