Chiede due giorni liberi per andare a spalare fango in Romagna: studente universitario perde il lavoro

Incredibile storia capitata ad un ragazzo di 24 anni che aveva deciso di assentarsi dal lavoro e andare a dare una mano alle popolazioni colpite dall’alluvione della scorsa settimana. Al suo ritorno il titolare della pizzeria dove lavorava gli ha risposto che non c’era più bisogno di lui.

Licenziato perché aveva deciso di assentarsi dal lavoro per andare a spalare fango in Romagna dopo l’alluvione della scorsa settimana: è l’incredibile storia capitata ad uno studente universitario di Vicenza, Marco Santacatterina, di 24 anni, raccontata oggi dal Giornale di Vicenza.

Il titolare della pizzeria dove lavorava come rider a chiamata nei weekend, infatti, gli ha comunicato di non aver più bisogno di lui dopo che il ragazzo si era assentato per due giorni (sabato e domenica) per raggiungere l’Emilia-Romagna e dare un aiuto concreto alle popolazioni colpite dalla devastante alluvione dello scorso 16 e 17 maggio.

“Cog…, non farti più vedere” sarebbe stato il messaggio con il quale il suo datore di lavoro gli ha comunicato di non aver più bisogno di lui. Una vera a propria beffa dopo che Marco aveva passato due interi giorni a spalare fango. La decisione di andare ad aiutare le popolazioni alluvionate, lo studente l’aveva maturata subito dopo aver visto le immagini della devastazione provocate dall’esondazione dei fiumi. “Sono rimasto profondamente colpito da quanto successo in Emilia-Romagna – ha detto il giovane – perché mi hanno ricordato l’alluvione che nel 2011 ha devastato Vicenza. Avevo solo 12 anni e non ho potuto fare nulla, ma ora che sono adulto ho sentito il dovere di fare la mia parte”.

Marco ha così contattato la Protezione civile di Bologna, ed è stato indirizzato verso il canale Telegram nel quale venivano raccolte le disponibilità di volontari spalatori. A quel punto, era giovedì, ha coinvolto anche la sorella, Sara e si è organizzato per partire e raggiungere la zona di Cesena. Ha mandato un messaggio al titolare della pizzeria, certo che avrebbe capito: sabato e domenica liberi, per andare a spalare il fango. La risposta del datore di lavoro lo ha invece gelato: “Non farti più vedere”.

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