Cattedre vacanti, Bianchi vuole stringere i tempi: “Chiuderemo quelle di ruolo entro il 31 luglio”

Sarà anticipata di un mese l’individuazione delle cattedre di ruolo: il 31 luglio e non più il 31 agosto. Il motivo è poter in questo modo capire in anticipo quali e quante saranno le cattedre vacanti in vista del prossimo anno scolastico. A ribadirlo è stato il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi dai microfoni della trasmissione di RadioUno “Tutti in classe”.

“Ci siamo già portati avanti, abbiamo anticipato di un mese la data i cui si fissano le cattedre di ruolo, non il 31 agosto ma il 31 luglio. In questo modo fisseremo la mappatura della situazione e riusciremo a intervenire con un mese intero a disposizione per capire dove ci sono problemi specifici”.

Riguardo ai precari, e l’assunzione possibile di 70mila docenti grazie al decreto sostegni bis, il Ministro Bianchi alla domanda su come verranno reclutati ha risposto: “In primo luogo concludendo il concorso straordinario che era stato avviato l’anno scorso, poi tra coloro che hanno superato i precedenti concorsi, quelli delle graduatorie, poi permetteremo alle persone che hanno già un’abilitazione, soprattutto sul sostegno, di entrare in un percorso annuale di formazione annuale con un esame finale con commissione esterna. Infine, abbiamo avviato il famoso concorsone ordinario che dovrebbe dare 45mila posti in 3 anni, non si tratta di un concorso ma di 130 concorsi paralleli, di matematica, italiano e così via. Cominciamo dalla matematica. Contiamo di farlo durante l’estate così per far entrare i docenti a settembre” ha concluso Patrizio Bianchi.

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