Ancora una sentenza a favore dei docenti precari sulla Carta del Docente. Il tribunale di Paola ha riconosciuto a un’insegnante con contratto a tempo determinato il diritto a ricevere la card per l’aggiornamento professionale, del valore di 1.500 euro più interessi e rivalutazione. La docente ha maturato il diritto dopo aver lavorato per tre annualità tra il 2018/2019 e il 2023/2024.
A darne notizia è Anief, sindacato che tutela i supplenti nei ricorsi contro l’esclusione dalla Carta del Docente.
Carta del docente: Corte di Cassazione e Corte UE a favore dei precari
Il presidente nazionale di Anief, Marcello Pacifico, ha ribadito come la giurisprudenza sia ormai chiara: Corte di Cassazione, Corte di Giustizia UE e Consiglio di Stato si schierano dalla parte dei supplenti. Anche chi ha un contratto breve e continuativo e ha lavorato almeno 150 giorni all’anno ha diritto al rimborso.
Chi presenta ricorso con Anief può ottenere fino a 3.500 euro, considerando l’anno in corso e i cinque precedenti. È però fondamentale agire in tempo: il ricorso va presentato entro cinque anni dalla firma del contratto.
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