Burnout e grandi dimissioni, D’Ambrosio Marri: “Sicurezza sul lavoro passa anche per salute psichica. Congedi dei papà siano lunghi quanto quelli delle mamme”

Pelusi (Ordine Psicologi Lazio): “Aziende devono cambiare metodologia di lavoro: passare da lavorare per attività a lavorare per obiettivi”

“Rispetto allo stress è importante collegarlo al concetto di sicurezza sul lavoro, che non è solo sicurezza fisica ma anche salute psichica – dichiara a Corriereuniv.it Luciana D’Ambrosio Marri, sociologa del lavoro -. Ci sono aziende che di questo si rendono conto, altre che sono lontane anni luce da questa consapevolezza. Importante cogliere che il mondo del lavoro, però, sta andando verso una maggiore attenzione a questo, con luci ed ombre. Dal punto di vista dell’azienda è sempre più importante investire nel benessere dei lavoratori in modo che le persone imparino meglio a prevenire o a gestire le situazioni di stress. Importante che le aziende investano, anche con dei corsi di formazione, con degli sportelli interni di ascolto, in modo che le persone sappiano che possono chiedere aiuto. Ricordiamoci che riconoscere di avere un problema è il primo passo fondamentale per evitare di cadere in tunnel pericolosi come quello del burnout o del boreout”.

“A livello di organizzazione del lavoro si può fare molto. Ad esempio durante la pandemia i ruoli genitoriali sono stati rivisitati in molte famiglie: se i permessi per i papà non fossero limitati a poche singole giornate ma per periodi molto più lunghi , a parità di retribuzione, le donne non siano penalizzate e i padri sarebbero più portati a condividere i ruoli, facendo così decollare la genitorialità in Italia”.

Pelusi: “Aziende devono cambiare metodologia di lavoro: passare da lavorare per attività a lavorare per obiettivi”

“Ancora oggi in Italia abbiamo l’idea che chi va dallo psicologo ha per forza un problema, servirebbe maggiore comunicatività da questo punto di vista riguardo la possibilità di aiutare i lavoratori – afferma David Pelusi, psicologo e consigliere dell’Ordine Psicologi Lazio -. Il welfare è fondamentale: asili aziendali, palestre ecc. Dovrebbe esserci proprio un cambio organizzativo da parte delle aziende che riguarda l’uso di metodologie: fare lo switch da lavorare per attività a lavorare per obiettivi. Il futuro prevede che ci sia benessere lavorativo perché quando si lavora meglio l’azienda fattura di più e la società riesce ad andare avanti in maniera più efficace”.

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