Bonus bici: ecco il Decreto e cosa sapere su cos’è, quanto vale, come richiederlo

Tutte le informazioni sul bonus bici 2020: cos’è il bonus bicicletta, a chi spetta, quanto vale, come richiederlo e il Decreto da scaricare

E’stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 5 settembre il decreto per il bonus bici 2020, il contributo economico fino a 500 euro per acquistare biciclette, veicoli elettrici per la mobilità personale e servizi di mobilità condivisa.

Questa agevolazione, definita “bonus mobilità” e introdotta dal decreto Rilancio, viene erogata ai beneficiari a titolo di rimborso o di sconto per l’acquisto effettuato. La domanda si fa online, tramite la piattaforma per richiedere il bonus bici che sarà attivata entro novembre, quando partiranno i rimborsi.

Per richiedere l’incentivo per la mobilità sostenibile c’è tempo fino al 31 dicembre. In questa guida utile ti diamo tutte le informazioni sul nuovo bonus bicicletta e su quanto vale, ti spieghiamo inoltre a chi spetta e come richiederlo.

BONUS BICI 2020: COS’E’

Il bonus bici è un contributo del valore massimo di 500 Euro, a titolo di rimborso o di sconto del 60% della spesa sostenuta per l’acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita, di monopattini, hoverboard, segway e altri veicoli a propulsione prevalentemente elettrica, oppure per l’utilizzo di servizi di mobilità condivisa a uso individuale, esclusi quelli mediante autovetture. 

La misura del bonus biciclette rientra tra gli incentivi per la mobilità sostenibile previsti dal dl Rilancio (decreto legge 19 maggio 2020, n. 34) ed è stata confermata dalla legge di conversione 17 luglio 2020, n. 77, che ha incrementato di 70 milioni di euro il fondo per l’erogazione del contributo.

QUANDO PARTE

Il decreto attuativo, che rende operativa la misura del bonus bici 2020, è stato pubblicato sulla GU Serie Generale n.221 del 05-09-2020 pubblicato il 5 settembre sulla Gazzetta Ufficiale. Entro 60 giorni dalla pubblicazione sarà attivato il portale per fare richiesta. Dunque le domande bonus bicicletta 2020 partiranno a inizio novembre, quando inizieranno anche ad essere erogati i rimborsi per le spese già effettuate.

Questo ritardo nell’attivazione della procedura telematica per richiedere l’incentivo per la mobilità è dovuto allo stanziamento di ulteriori risorse economiche per finanziare il bonus bici, la cui dotazione è stata portata da 120 a 210 milioni di euro. Questo incremento è stato voluto per poter consentire a tutti i richiedenti di ottenere il rimborso o lo sconto previsti. Dato che la disponibilità completa dei fondi stanziati si avrà solo a fine ottobre, il Ministero dell’Ambiente ha deciso di posticipare a novembre il lancio della piattaforma, evitando anche il rischio del c.d. “click day” e dell’immediato esaurimento delle risorse.

BONUS BICICLETTA A CHI SPETTA

Hanno diritto al bonus mobilità 2020 i cittadini maggiorenni residenti nei comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti, nei capoluoghi di regione e di provincia, anche con meno di 50mila abitanti, e nei comuni delle città metropolitane (anche al di sotto dei 50.000 abitanti). Dunque i richiedenti devono avere la residenza, non il domicilio, nelle località che rientrano in queste categorie.

BONUS BICI COME FUNZIONA

Il bonus biciclette, il bonus monopattino e gli altri contributi che rientrano nel buono mobilità decreto Rilancio possono essere concessi per acquisti effettuati a partire dal 4 maggio 2020 fino al 31 dicembre 2020, nei limiti delle risorse economiche disponibili. La domanda è telematica e va presentata attraverso una specifica applicazione web, che sarà predisposta a breve.

Il buono è fruibile in due modalità diverse, distinte nelle seguenti fasi:

  1. Fase 1 – rimborso diretto al cittadino, per gli acquisti effettuati dal 4 maggio fino al giorno di attivazione dell’applicazione web. Il richiedente deve conservare il documento giustificativo di spesa (fattura e non scontrino) e allegarlo all’istanza, per essere rimborsato del 60% dell’importo. Per ottenere il rimborso in caso di acquisti già effettuati, infatti, occorre caricare la fattura o scontrino parlante sul portale.
  2. Fase 2 – sconto diretto da parte del fornitore, per gli acquisti effettuati dall’attivazione dell’app bonus bicicletta in poi. Il cittadino paga il 40% del prezzo al negoziante, che riceve poi il rimborso del 60%. In questo caso il bonus bici elettrica consiste in un buono spesa digitale da consegnare al venditore autorizzato. Per ottenerlo il richiedente deve indicare sull’applicazione web il mezzo o il servizio che intende acquistare e la piattaforma genera automaticamente il voucher.

BENI ACQUISTABILI CON IL BUONO

Il buono per l’acquisto di biciclette, veicoli o servizi per la mobilità sostenibile può essere richiesto per una sola volta e per una sola tipologia di acquisto. Quindi è possibile utilizzare il bonus bici 500 euro per acquistare un solo bene o servizio tra quelli ammissibili ad agevolazione indicati di seguito:

  • biciclette nuove o usate, sia tradizionali che a pedalata assistita;
  • veicoli nuovi o usati per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica, quali monopattini, hoverboard, segway;
  • servizi di mobilità condivisa a uso individuale esclusi quelli mediante autovetture, ad esempio scooter sharing, bike sharing e simili.

L’agevolazione non è utilizzabile per acquistare telai, ruote, motori elettrici, caschi, batterie, catene, lucchetti e altri accessori e/o componenti. Gli acquisti possono essere effettuati sia presso negozi fisici che online.

COME RICHIEDERE IL BONUS BICI

Le domande per il bonus bici elettriche sono ancora chiuse e partiranno agli inizi di novembre 2020. Per richiedere e ottenere il buono occorre utilizzare l’apposita applicazione bonus bici app che sarà attivata a breve, accessibile anche dal portale web del Ministero dell’ambiente. La richiesta online va presentata entro il 31 dicembre 2020.

Per utilizzare l’applicazione occorre disporre delle credenziali SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale, necessarie per autenticarsi. Mettiamo a tua disposizione questa guida utile su come richiederle e usarle. 

ATTENZIONE! I buoni mobilità sono emessi in base all’ordine cronologico di arrivo delle domande e fino ad esaurimento delle risorse economiche disponibili.

BONUS BICI SCADENZA

Per gli acquisti effettuati con il buono di spesa, quindi con le modalità previste per la Fase 2 del contributo, è prevista una scadenza di 30 giorni, pena l’annullamento. Dunque i beneficiari hanno un mese di tempo per utilizzare il voucher digitale, una volta emesso, perchè altrimenti il bonus bici scade. Una volta annullato il buono è possibile richiederne uno sostitutivo, attraverso l’applicazione web. 

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