Balduzzi: “Dubbi sulla sigaretta elettronica”

Ministro Balduzzi

‘La mia posizione personale e’ che tutto cio’ che non scoraggia da un’attivita’ pericolosa come il fumo va visto con una certa cautela”. Lo ha sottolineato il ministro della Salute, Renato Balduzzi, a proposito delle sigarette elettroniche, intervenendo alla trasmissione ‘Un giorno da pecora’ su Rai Radio2.

Sugli eventuali rischi per la salute ricollegabili alle sigarette elettroniche, Balduzzi ha inoltre ricordato di aver richiesto un approfondimento su questo punto al Consiglio superiore di sanita’, di cui si attende la risposta. Riferendosi quindi all’attivita’ svolta come ministro della Salute, Balduzzi ha rilevato che ”in un tempo non certamente facile” dal punto di vista delle risorse finanziarie, ”abbiamo cercato di non abbassare i livelli di qualita’ dell’assistenza, e poi abbiamo posto l’attenzione su temi a volte dimenticati come gli stili di vita o il problema amianto”.

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  1. Si, ha detto sopratutto che è da valurare le diverse tipologie, “tutto cio’ che non scoraggia da un’attivita’ pericolosa come il fumo va visto con una certa cautela” si sta quindi riferendo anche all’impossibilità di bandire/proibire il tabagismo visto le altissimi accise sui tabacchi che garantiscono allo stato grossi introiti?
    In Svizzera le sigarette elettroniche, tranne i liquidi con nicotina, sono state completamente detassate.
    Non si parla solo di NICOTINA!
    Nel fumo di sigaretta sono presenti principalmente tre categorie di prodotti del fumo: nicotina, monossido di carbonio e catrame. In realtà, sottoponendo il fumo di sigaretta all’esame gas-cromatografico, si può individuare la presenza di oltre 4.000 sostanze chimiche diverse delle quali per solo 900 è stata definita la composizione chimica, e tutti i tipi di fumo da combustione, è ricco di sostanze cancerogene, come gli idrocarburi policiclici aromatici e le nitrosamine.
    Nelle sigarette elettroniche si vaporizza riscaldando un liquido che contine Glicerina Vegelate, Glicole Propilenico (questi due elementi ampiamente usati nella maggior parte di farmaci e prodotti venduti in farmacia) + aromi alimentari + nicotica ma quest’ultima non necessariamente ci sono anche liquidi senza nicotina e con diverse “gradazioni” ora è abbastanza evidente la differenza, la nicotina è un veleno e va trattata come tale, deve esseci informazione correta su questo elemento e solo su questo è accettabile la disquisizione su come agire sulle sigarette elettroniche. Ci saranno limiti da mettre per una sicurezza generale, test seri per capire l’effetivo assorbimento di nicotina da vaporizzazione (nelle sigarette normali ci sono elemetti che influiscono sull’assorimento che nelle elettroniche non ci sono), ma è evidente che nelle peggiori delle ipotesi resta comunque più salutare inalare vapori di poche sostanze conosciute che fumi di combustione di oltre 4000 sostanze di cui solo 900 sono conosciuti, e ancora più salutare inalare semplice aria! Già da ora benche lo stato parta con ben 4/5 anni di ritardo a interessarsi della faccenda anche se richieste da parte del cittadino sono state fatte da 3 anni a questa parte, ogni utilizzatore di sigaretta elettronica con un pò di sale in zucca sconsiglia l’utilizzo a i non fumatori, e alcuni adirittura anche a chi fuma solo 1 o 2 sigarette al giorno.

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