Salute mentale dei giovani: l’Assemblea legislativa dell’Umbria ha approvato con 13 voti favorevoli la mozione sulla tutela della salute mentale e del benessere psicologico, promossa dalla consigliera Letizia Michelini (PD).
La mozione impegna la Regione a:
- Istituire un Osservatorio per monitorare la salute mentale dei giovani, nel rispetto dei vincoli di bilancio.
- Dare priorità al benessere psicologico dell’infanzia e dell’adolescenza nelle politiche sanitarie.
- Creare servizi dedicati alla fascia 11-25 anni nei Dipartimenti di Salute Mentale.
- Migliorare l’accessibilità ai servizi, spesso frammentati, e garantire spazi di ascolto per i ragazzi.
Michelini ha sottolineato che i giovani sono sempre più esposti a disagi psicologici dovuti a pressioni sociali, isolamento e iperstimolazione tecnologica. Secondo dati Censis, quasi il 50% dei giovani tra i 18 e i 25 anni ha sofferto di problemi psicologici, un fenomeno aggravato dalla pandemia.
Anche Maria Grazia Proietti (PD) ha evidenziato l’urgenza di interventi mirati. Un’indagine di Agenzia Umbria Ricerche ha rilevato che tra il 2019 e il 2022 il disagio mentale giovanile è raddoppiato, con un aumento del fenomeno hikikomori e un crescente ricorso al bonus psicologo.
La consigliera Eleonora Pace (FdI) ha ricordato che un provvedimento simile era già stato trattato nella scorsa legislatura, con un finanziamento di 100mila euro per il 2025. Ha proposto di discutere la mozione in commissione per integrare eventuali modifiche alla legge esistente.
La mozione è stata comunque approvata e apre la strada a nuove iniziative per il sostegno psicologico ai giovani in Umbria.
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