Il Tribunale di Roma ha condannato il Ministero dell’Istruzione per aver assegnato a una studentessa con disabilità un insegnante di sostegno non specializzato. Come riporta Ansa, la notizia è stata diffusa dalla federazione First (Federazione Italiana Rete Sostegno e Tutela).
Meno ore di sostegno
Secondo quanto riportato da First, alla bambina, iscritta alla scuola primaria, erano concesse meno ore di sostegno rispetto alle 22 previste nel Piano Educativo Personalizzato (Pei), ricevendone solo 18. Inoltre, di queste ore, solo 13 erano coperte da un docente con titolo di specializzazione, mentre le restanti 5 erano affidate a un insegnante privo di qualifica. Il tribunale ha ritenuto questo un trattamento discriminatorio, capace di causare un danno irreparabile al percorso formativo della minore.
Di conseguenza, il Ministero dell’Istruzione e l’Ufficio scolastico dovranno garantire alla studentessa un insegnante specializzato per tutte le ore previste dal Pei. La federazione First auspica che il Ministero intervenga affinché si stabilisca il principio per cui nessun docente privo di specializzazione possa sostituire un insegnante di sostegno qualificato.
Leggi anche altre notizie su CorriereUniv
Seguici su Facebook e Instagram