La Carta del Docente è l’ormai nota iniziativa del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca prevista dalla legge 107 del 13 luglio 2015, art.1 comma 121 volta a consentire ai docenti di usufruire dei benefici previsti dalla carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione della legge cosiddetta Buona Scuola.
Come si legge sul sito ufficiale di Carta del Docente il portale online del servizio è l’applicazione web che permette agli insegnanti di ruolo di utilizzare l’importo assegnato di 500 euro per ogni anno scolastico, per il loro aggiornamento professionale.
Tra le attività possibili con Carta del Docente c’è l’acquisto di libri, riviste, ingressi nei musei, biglietti per eventi culturali, teatro e cinema, l’iscrizione a corsi di laurea o master universitari e l’iscrizione a corsi per attività di aggiornamento, svolti da enti accreditati presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. L’applicazione consente agli esercenti o agli enti di formazione di registrarsi al servizio ed offrire la vendita dei beni o servizi, previsti dalla normativa e ai docenti di ruolo di generare i buoni di spesa per l’acquisto dei beni o servizi offerti dagli esercenti o enti di formazione registrati al servizio.
Regalare il buono Carta del Docente
Soprattutto nei primissimi anni della Carta è sorta confusione rispetto all’utilizzo della stessa in termini di uso del buono per se o per gli altri e, ancora oggi, non di rado accade di sentire di parenti o amici che hanno acquistato quel bene o quel servizio facendo ricorso all’importo messo a disposizione dal ministero al docente. Ma il buono può essere effettivamente regalato? La normativa al riguardo non lascia alcun dubbio. La risposta è no: “I buoni di spesa sono nominativi e legati all’identità del beneficiario” e pertanto non è possibile cederli, regalarli e così via. E’ tra l’altro proibito delegare gli acquisti ad altre persone proprio a causa del fatto che il Buono è nominale.
Leggi anche altre notizie su CorriereUniv
Seguici su Facebook e Instagram