Stop ai falsi redditi

Giustizia e corretta applicazione delle norme per garantire agevolazioni agli studenti meno agiati: è questo lo scopo del protocollo d’intesa dell’ateneo federiciano con la Guardia di Finanza.

Giustizia e corretta applicazione delle norme per garantire agevolazioni agli studenti meno agiati: è questo lo scopo del protocollo d’intesa che vede coinvolti l’ateneo federiciano e la Guardia di Finanza.

Un accordo nato per sconfiggere il problema della falsificazione dell’autocertificazione reddituale degli studenti dell’ateneo e che soprattutto vuole essere un modo per garantire giustizia e diritto allo studio a chi, realmente, vive condizioni di disagio economico. Alla firma del protocollo erano presenti il Magnifico Rettore della Federico II Massimo Marrelli ed il Comandate Regionale Campania della Guardia di Finanza Generale di Divisione Giuseppe Mango. “Non siamo interessati ad aumentare il gettito contributivo vogliamo far in modo che chi ha un reddito più elevato paghi percentualmente di più rispetto a chi vive una diversa capacità contributiva” ha dichiarato il Rettore. In passato era già previsto un controllo ma che, come ha spiegato Marrelli, non è stato sufficiente. “Con questa intesa la Guardia di Finanza vuole far in modo che ognuno contribuisca alla tutela della spesa pubblica in base alla propria capacità. La sensibilizzazione su questi temi è molto importante” ha affermato il Comandante Mango.

Dal prossimo aprile si procederà ad un controllo mirato grazie alle strumentazioni in dotazione alla GDF e, con il recupero effettuato dalle indagini, si cercherà di limitare al massimo le spese degli studenti più poveri. Il Generale ha infine concluso: “Se si verificheranno difformità e dolo, si avvieranno denunce per truffa e falso”.

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