La cerimonia di apertura dell’anno accademico dell’ateneo privato romano con sede a Trigoria ha avuto come ospite di spicco il ministro dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca Mariastella Gelmini. Un terreno a lei congeniale il Campus, lontano dalle proteste di piazza che stanno montando nelle università pubbliche in questi giorni; una platea davanti alla quale il ministro ha espresso le linee-guida della sua Riforma: «Gli studenti vanno rimessi al centro della nostra missione, tornando a fare dell’università uno strumento straordinario di mobilità sociale e concentrando i nostri sforzi sulla qualità dell’offerta, che non significa moltiplicazione dell’offerta. È il mio primo obiettivo e lo dedico in primo luogo a quegli studenti che in questi giorni hanno protestato e protestano».
Riferendosi al corpo docente la Gelmini ha osservato che si ha davanti «un’opportunità storica, determinata dall’esigenza di una razionalizzazione della spesa e dalle dinamiche demografiche». E nel rinnovare il proprio impegno «per un’università più libera, più moderna, più forte», il ministro ha ribadito la necessità di «ridare agli accademici, e soprattutto ai giovani che stanno decidendo ora di dedicarsi a questa missione affascinante, gli stimoli e le prospettive per farlo con entusiasmo, con orgoglio e con fiducia nel futuro».
La Gelmini ha quindi aggiunto che «lo squilibrio tra autonomia e responsabilità» è «alla radice di molti dei problemi che si sono aggravati negli anni recenti», proponendo «una dialettica virtuosa tra il Ministero e gli Atenei, fondata però su una netta divisione di compiti: il ministero deve disegnare strategie, accreditare, valutare e soprattutto garantire la qualità del sistema universitario e l’omogeneità degli standard; gli atenei devono essere istituzioni autonome che assicurano alla comunità nazionale e internazionale, in riferimento a standard qualitativi ed economici concordati, il cruciale servizio che essi soli possono offrire».
Il presidente del Campus Bio-Medico – professor Paolo Arullani – ha rivolto al ministro un forte appello sui temi della ricerca: «Se c’è oggi un pensiero comune nel nostro Paese, è che si debba investire di più nella ricerca e nell’innovazione. Per questo sono fiducioso che possa comprendere il mio appello al governo e al suo dicastero, affinché si trovi la strada per un rinnovato impegno del nostro Paese a favore della ricerca». Dal canto suo il rettore del Campus – professor Vincenzo Lorenzelli – ha posto l’accento sulla vocazione del Campus Bio-Medico come «Università tematica, dedicata alle Scienze della vita».
Manuel Massimo
Related Posts
A Camerino il primo corso universitario svolto interamente nel metaverso
L'Unicam sarà il primo ateneo a far svolgere un insegnamento di un corso di laurea interamente nella realtà virtuale. Si comincia con "Social media management" all'interno della laurea in Informatica per la comunicazione digitale.
23 Aprile 2024
Proteste anti Israele, si apre un’altra settimana di fuoco: domani corteo a Torino contro Bernini e Tajani
L'associazione studentesca Cambiare rotta annuncia altre mobilitazioni contro il bando Maeci.
22 Aprile 2024
Iscrizioni agli atenei online cresciute del 300% in dieci anni. Bernini: “Adesso regole uguali per tutti”
Si è insediato ieri alla Camera l'intergruppo sulle università telematiche dove nel 2023 ci sono stati oltre 236mila iscritti.
19 Aprile 2024
Proteste nelle Università, la Crui sceglie la strada del dialogo “ma l’agenda non la decide chi contesta”
La Conferenza dei Rettori approva un documento in risposta alle pesante contestazioni che si sono verificate in queste settimana all'interno degli atenei. "Optare per eventi online quando sono a rischio ma non bisogna cancellarli".
18 Aprile 2024