Cento milioni di dollari per tracciare la mappa del cervello e porre le basi per nuove cure a malattie celebrali come il morbo dell’Alzheimer e l’epilessia. E’ quanto si impegnerà a investire nel 2014 il presidente Barack Obama, dando un nuovo impulso alla ricerca neuroscientifica.
A lavorare allo sviluppo di nuove tecnologie per conoscere il cervello umano, saranno tre agenzie federali preposte alla tutela della salute e agli studi scientifici, la National Institutes of Health, la Defense Advanced Research Projects Agency e la National Science Foundation. Il team responsabile per l’organizzazione del lavoro e pianificazione del budget sarà coordinato da Cori Bargmann della Rockefeller University e William Newsome della Stanford University.
Nel corso di un evento a Washington, Obama illusterà gli ambiziosi obiettivi della ricerca: fare luce sul modo in cui milioni di cellule del cervello interagiscono, per capire come vengono recepite, immagazzinate ed elaborate le informazioni, e individuare i meccanismi che regolano il rapporto tra cervello e comportamento. Per il presidente, ricorda la Casa Bianca in un comunicato ufficiale, si tratta di un investimento importante, coerente con le promesse fatte agli americani durante il discorso sullo stato dell’Unione lo scorso gennaio.